Berlusconi IV, il governo che cambierà l’Italia

Politiche 2008, l’inizio di una stagione di riforme

Meglio di così non poteva andare. Il PDL stravince le elezioni politiche 2008 e potrà contare su di un’ampia maggioranza sia alla Camera che al Senato. Oltretutto senza bisogno dei bastian contrario dell’UDC. Non solo. I partiti della sinistra radicale escono completamente dal Parlamento e con loro i Verdi. In più la Lega ottiene un’ottima performance ed avrà un peso importante nel Governo.

Ci sono tutte le premesse perchè il nuovo esecutivo possa finalmente avviare una stagione di riforme che modernizzino il paese e snelliscano la burocrazia ed i costi dell’apparato statale.

Il primo Governo Berlusconi durò poco e fu vittima della stagione delle manette. Il secondo Governo Berlusconi portò stabilità politica al Paese è realizzò importanti riforme. Tuttavia gli impuntamenti dell’UDC di Follini (a proposito, dov’è finito?) crearono non pochi problemi, problemi peraltro enfatizzati da un po’ di inesperienza di alcuni ministri.

Questa volta invece ci sono tutti i presupposti per un grande risultato di questa legislatura in termini di riforme e benefici per il Paese. Dobbiamo crederci. Non avremo altre occasioni per modenizzare l’Italia.

Se mi sarà possibile, il mio impegno sarà quello di testimone delle azioni del Governo che cercherò di commentare sempre con spirito critico ma costruttivo.

EG